I grandi eventi autunnali che omaggiano la vitalità di Venezia
- 04/09/2023
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Ospiti internazionali, cinema, talk su sostenibilità, creatività, moda, artigianato, arte: tutti i prossimi grandi eventi di fine estate ed inizio… Read More
Ogni anno, dal 1980, la terza settimana di maggio, Noto si trasforma in un giardino fiorito.
La manifestazione è nata dall’incontro di artisti infioratori Genzanesi e quelli Netini, ed è proprio nella città di Genzano, in provincia di Roma, che nasce questa tecnica “pittorica”.
Nella città di Noto, Via Corrado Nicolaci è la via dove nasce l’infiorata; l’impatto è forte, in alto la Chiesa di Montevergini che si contrappone all’impotenza del palazzo del Principe Nicolaci conosciuto anche con il nome di “Villa dorata”, i cui balconi sono stati definiti tra più belli al mondo.
Oggi l’infiorata di Noto è considerata tra le più belle manifestazioni dell’intera Isola, un’evento che dà voce agli abitanti di questa zona di Sicilia per salutare, attraverso l’arte, il folclore e la natura, la stagione primaverile che va a concludersi.
L’evento che ha conquistato negli anni una grande eco e un richiamo turistico non indifferenti, arricchisce ulteriormente la cultura siciliana e la magia barocca della città.
Chi ha modo di visitare la Sicilia in quei giorni di maggio potrà ammirare le creazioni floreali, e potrà osservarne lo sviluppo passo dopo passo; il risultato finale è un tripudio unico di colori e profumi di primavera.
Protagonisti indiscussi di queste giornate sono i fiorai e gli artisti infioratori che partecipando realmente ad una competizione che premierà la migliore creazione, sono veri e propri pittori che grazie alla dedizione e alla passione che li guida, creano ogni anno delle vere e proprie opere d’arte.
Noto è pronta ad accogliere i turisti provenienti da tutto il mondo per la nuova manifestazione dell’Infiorata 2023: ecco le date e il tema della 44esima edizione.
Dopo l’enorme successo delle scorso anno, l’Infiorata di Noto 2023 avrà una durata di 5 giorni. Nel pomeriggio di Venerdì ciascuno degli artisti vincitori del concorso per l’ideazione dei bozzetti ispirati a tema, prende possesso del riquadro assegnatogli, tra i sedici a disposizione, sui lastroni di lava che pavimentano via Nicolaci.
Il primo bozzetto, raffigurante lo stemma della città di Noto, sarà collocato all’inizio dell’opera e verrà realizzato dai ragazzi dell’istituto d’Arte di Noto.
La commissione selezionatrice dei bozzetti vincitori è pronta ora a supervisionare l’esecuzione dei lavori, assicurandosi che vengano rispettati tutti i criteri di scelta del materiale, forme, colori e tempi di esecuzione.
Inizia allora la prima fase della tessitura artistica con autori e infioratori intenti a tracciare con appositi gessetti le sagome dei disegni, primo abbozzo dell’equilibrio armonico di forme e colori che si prefiggono di realizzare.
Lo storico tappeto fiorito, lungo 122 metri e largo 7, di circa 700 mq, richiederà l’impiego di circa 400mila fiori, tra garofani e gerbere, margherite, i ciuffi di finocchietto ed euforbia, i fiori di valeriana, artemisia e mirto, i ramoscelli d’olivo e i tanti altri materiali naturali che gli artisti infioratori vanno a raccogliere in prima persona nelle campagne del meraviglioso e vasto territorio della val di Noto.
La manifestazione si svolgerà dal 20 al 23 maggio: l’allestimento del tappeto fiorito avverrà venerdì 19 maggio e proseguirà per tutta la notte, sarà quindi possibile ammirarlo dalle 9:00 del giorno successivo.
La domenica mattina comincia così il concorso tradizionale che andrà intensificandosi fino a tarda sera.
Quest’anno, 44esima Infiorata di Via Nicolaci sarà ispirata al cinema: il cui titolo sarà “Noto è cinema”. I tradizionali 16 bozzetti verranno imbelliti con alcune scene di film girati negli ultimi anni nella meravigliosa cittadina.
Da “Noto Capitale del Barocco” a “I Grandi Maestri del Novecento Italiano”, passando dalla Cina,
L’America d il tema della musica, questa manifestazione affronta ogni volta un tema nuovo e ne offre un’espressione originale e gioiosa in grado di incantare gli occhi e non solo.
Una manifestazione come occasione di ideazione e confronto tra i vari settori della cultura e dell’arte. L’infiorata di Noto estende il proprio centro d’interesse e moltiplica i punti di forza e d’attenzione della manifestazione.
Questa condivisione artistica rafforza ogni anno quella “sicilitudine” coniata da Sciascia, che terrà sempre uniti i siciliani alla Sicilia, anche quando ne sono lontani. L’intensità e l’entusiasmo che la manifestazione generano sono al primo impatto visivi ma portano in se’ volontà e impegno artistico tali da farla diventare una vera e propria rappresentazione della cultura siciliana nel mondo. Sicuramente uno di quegli eventi ricchi di cultura e tradizione che vale le pena incontrare una volta nella vita!
Scarica la Brochure dell’evento.
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